A Sud di Città del Capo c’è una penisola lunga circa 70 km che si estende fino al Capo di Buona Speranza.
Le coste alternano scogliere con viste panoramiche, lunghe spiagge bianche e piccoli villaggi.
La bellezza dei paesaggi, le colonie di pinguini e di foche, lo shopping nei piccoli negozi di antiquariato e prodotti artigianali attraggono senz’altro i turisti, ma anche gli abitanti di Cape Town vi si recano nei fine settimana per fare il bagno, per una passeggiata in spiaggia, per fare surf, o anche solo per fare colazione in uno dei tanti locali sul lungomare.
Se sei solo a Città del Capo per qualche giorno puoi fare la visita della penisola in una – lunga – giornata, mentre se ti fermi più a lungo ti conviene senz’altro fare diverse puntate ed esplorare ogni volta una zona diversa con più calma.
Per un blog fotografico sulla Penisola con informazioni sull’accessibilità dei siti vedi il blog di Rotex.
1. Luoghi di interesse sulla costa ovest o Atlantica
Hout Bay si trova a circa 20 minuti di macchina da Cape Town, è la baia dove venivano un tempo a rifornirsi di legname le prime navi di passaggio sulla rotta verso l’Asia (hout vuol dire legno in Afrikaans).
A Hout Bay c’è una piccola spiaggia e un porto di pesca da cui partono le barche per la gita alla colonia delle foche, che si trova su un isolotto poco fuori dal porto (45 minuti andata e ritorno). Nel porto si può acquistare pesce fresco e aragoste, e sul molo ci sono alcune bancarelle con prodotti africani.
Il World of Birds è un santuario con oltre 400 specie di uccelli, dove si passeggia all’interno di grandi gabbie all’aperto, con ottime possibilità fotografiche. C’è una sezione dedicata alle scimmie, dove è vietato entrare con le borse perché alcune scimmie sono degli abilissimi ladri!
Uscendo da Hout Bay sempre puntando verso Sud si imbocca la Chapman’s Peak Drive, una strada scavata nella costa con viste panoramiche sulla baia, che collega Hout Bay con Noordhoek. Durante la stagione delle balene (agosto – ottobre) vale la pena scrutare il mare con i binocoli da una delle aree di sosta.
In condizioni di tempo particolarmente sfavorevoli la strada viene chiusa per il pericolo di caduta massi, per informazioni sulle chiusure e il pedaggio visitare il sito di Chapman’s Peak Drive.
La spiaggia di Noordhoek è famosa per le lunghe passeggiate, a piedi o a cavallo. E’ bianchissima e selvaggia, ed è lunga quasi 6 km. Verso la metà della spiaggia si trova un relitto di una nave olandese, il Kakapo, che fece naufragio nel 1900.
A sud di Noordhoek ci sono altri villaggi come Kommetjie, Scarborough e Misty Cliffs, che sono però prevalentemente centri residenziali. A Kommetjie si trova la Imhoff Farm che ha un mercatino di prodotti locali e organici.
L’estremità della penisola è una riserva (vai alla pagina del Capo di Buona Speranza.
2. Luoghi di interesse sulla costa est, o False Bay
La costa est si affaccia su una grande baia larga 30 km, dove il mare è più protetto e la costa meno selvaggia.
Partendo da nord il primo centro è Muizenberg (pronuncia Miuzenberg) con la sua lunga spiaggia frequentatissima dai surfisti.
Le onde sono piccole e adatte anche ai principianti, l’acqua è poco profonda.
Vicino al parcheggio sul lungomare ci sono alcuni negozi dove è possibile noleggiare muta e tavola da surf (o body board per chi è più temerario), o anche prendere lezioni.
Attenzione: c’è un sistema di avvistamento degli squali e in caso di pericolo viene suonata una sirena. Gli incidenti sono rarissimi ma se senti la sirena è meglio uscire dall’acqua… (vai alla pagina immersione con gli squali).
Sul lato ovest della spiaggia si può imboccare una passeggiata lungomare che porta quasi fino a Kalk Bay (l’ultimo tratto non è proprio sulla costa ma lungo la strada).
A Kalk Bay c’è una strada principale costellata di rigattieri, antiquari e negozi di oggetti di artigianato. Molti sono anche i caffè e ristorantini, come per esempio l’Olympia, il Brass Bell e i vari ristorantini sul molo. Nel porto è possibile comprare il pesce fresco direttamente dai pescatori, che rientrano in genere verso l’ora di pranzo.
A Fishhoek (pronuncia Fishuk) che è un centro più grande ma meno pittoresco, c’è un’altra spiaggia dove si può fare il bagno e dove l’acqua è spesso più calda che nelle altre spiagge perché relativamente protetta.
Da agosto a ottobre le balene sono di casa in questa zona: se viaggi in macchina lungo la costa e vedi raduni lungo la strada fermati anche tu: sicuramente c’è stato un avvistamento.
Simonstown, come Kalk Bay, ha una strada principale con tanti negozietti da esplorare, e vari ristorantini e caffè.
Era una base navale inglese, e ora la marina sudafricana ha una sua sezione nel porto.
Poco fuori dal centro, nella direzione del Capo di Buona Speranza, si trova inoltre la colonia di pinguini, Boulders Beach, da non perdere.Qui nel 1982, dopo un periodo in cui le colonie di pinguini andavano sparendo, sono arrivate in esplorazione due o tre coppiette e, dopo aver deciso che il luogo era propizio, hanno stabilito una colonia e la spiaggia principale è stata chiusa al pubblico e riservata ai pinguini. Ora vi si può accedere tramite passerelle sopraelevate che non disturbano i pinguini.
Per chi vuole fare una gita in mare e ammirare la costa dal largo, esiste un servizio di water taxi da Simonstown a Kalk Bay, e i prezzi sono ragionevoli.
Appena fuori città ma verso nord, si trova invece Scratch Patch, dove gli appassionati di minerali possono riempire sacchettini raccogliendo pietre dure levigate come occhio di tigre, ametiste, quarzo, agata, diaspro, e cristalli di vario tipo.